G. W. F. Hegel
La Filosofia dello Spirito
Filosofia dello Spirito
(Spirito: Idea che rientra in sè dopo aver superato l'opposizione,
si riafferma non più come astratta, ma come Universale concreto
e si incarna nell'uomo e in ciò che l'uomo produce).
N.B.: condizione indispensabile perchè si possa parlare di Spirito:
autocoscienza
Spirito Soggettivo
(Tesi)
(Spirito che si incarna
nell'individuo) Le
tappe sono studiate da:
Spirito Oggettivo
(Antitesi)
(Spirito che si incarna nelle relazioni umane, nelle
istituzioni). E' la sezione storicamente più importante del
pensiero hegeliano e si manifesta in:
Spirito Assoluto
(Sintesi)
(Spirito che si incarna senza più limiti nelle produzioni
culturali). Si manifesta in:
Antropologia
Studia lo Spirito come anima, inteso nella
sua "naturalità", come spirito radicato nel corpo;
Fenomenologia
Studia lo Spirito in quanto coscienza (dell'oggetto esterno a sè),
autocoscienza
(coscienza di sè), ragione (consapevolezza dell'unità superiore,
dialettica, di coscienza e autocoscienza).
Psicologia
Studia le più alte manifestazioni dello Spirito individuale:
l'attività teoretica (conoscenza), l'attività
pratica (volontà), lo
spirito libero che è sintesi di volontà e libertà, cioè è
capacità di autodeterminarsi secondo ragione. La libertà deve però
concretizzarsi nel mondo oggettivo.
Concerne la legge esterna, le azioni intese nella loro esteriorità,
la libertà dell'individuo nei confronti degli altri individui. Sorge come
garanzia di prerogative giuridiche
Concerne la legge interna, le azioni umane intese nella loro
interiorità (proposito, intenzione)
Concerne il mondo delle istituzioni
(famiglia, società, Stato) in
cui si concretizzano sia la legge esterna, sia la legge morale.
Assoluto che manifesta in forme sensibili
Assoluto che si manifesta come Dio, come
"rappresentazione", nei miti, nei racconti, nei testi sacri
ecc
Assoluto che si manifesta in forma concettuale. E' la più alta
manifestazione.