L'età della Restaurazione

Il Romanticismo

 

E' il movimento culturale  -letterario, artistico, filosofico, politico-  nato in Germania    negli ultimi anni del  secolo XVIII e sviluppatosi nei primi decenni dell'800 in tutta l'Europa.

 

in Germania:si afferma con la rivista "Athenaeum"di F. e G. Schlegel, Novalis, Schelling, con la riflessione sulla religione di Schleiermacher e con l'opera poetica di Holderlin.

 

In Francia: preannunciato da J.J.Rousseau, si afferma con il Manifesto di Madame de Stael, con Chateaubriand, A. De Lamartine ,Sthendal, W. Hugo, H. de Balzac.

 

in Inghilterra: le prime manifestazioni furono la poesia notturna e cimiteriale di Young e Gray, ma le vere manifestazioni si avranno con W. Wordsworth, S.Coleridge,G.G Byron, P.B. Shelley,.J.Keats, W. Scott.

 

in Italia: preannunciato da Vico, Alfieri, Foscolo, viene teorizzato dalla rivista "Il Conciliatore"e da G. Berchet e trova piena espressione in Manzoni.

 

I temi romantici, che tradizionalmente vengono contrapposti all'Illuminismo, sono:

»  il rifiuto della ragione illuministica che, anche in seguito al fallimento della Rivoluzione francese e al dispotismo napoleonico, viene ritenuta incapace di comprendere la realtà dell'uomo, del mondo, di Dio. Di conseguenza il Romanticismo cerca altre vie di accesso alla realtà e all'Infinito ( il sentimento, l'arte, la fede, la ragione "dialettica" contrapposta a quella astratta dell'Illuminismo).

»  l'importanza dell'Infinito e del suo rapporto con il finito. L'Infinito viene variamente inteso: in termini panteistici (secondo cui è identificabile con il mondo naturale o con lo spirito dell'umanità) o in termini di trascendenza (secondo cui l'Infinito è Dio, che è al di là del finito). Il senso dell'Infinito è così forte da determinare un desiderio senza limiti, che caratterizza profondamente il Romanticismo: la "sensucht".

»  la rivalutazione del sentimento;

»  la valorizzazione della tradizione e della storia (e in particolare di alcune epoche, come il Medioevo);

»  l'esaltazione della fede e della religione (anche delle religioni storiche);

»  l'esaltazione della libera espressione dell'individuo, della creatività e della fantasia. perfezione (in architettura, nelle arti figurative, in letteratura).