K. Marx
Le contraddizioni del capitalismo-la società comunista
Il fine del capitalismo è quello di accumulare la maggiore quantità possibile di plusvalore, con ogni strumento, tecnologico e umano.
Ma Marx individua delle contraddizioni che porteranno al crollo del sistema capitalistico:
- Crisi di sovrapproduzione
- Caduta tendenziale del saggio di profitto (il profitto diventerà sempre più scarso rispetto al capitale costante (macchine) impiegato
- Aumento del divario ricchi-poveri, proletarizzazione dei ceti medi
Quindi: il capitalismo crollerà sotto il peso delle sue contraddizioni. Occorre però accelerare questo processo con una rivoluzione del proletariato verso il comunismo
attraverso:
una "dittatura del proletariato" (e abbattimento dello Stato borghese), misura transitoria necessaria per consentire il passaggio dalla società borghese a quella comunista, verso una società:
- senza proprietà privata dei mezzi di produzione
- senza classi
- senza Stato
in cui a ciascuno sarà dato" secondo le sue capacità, a ciascuno secondo i suoi
bisogni"
in cui a ciascuno sarà dato" secondo le sue capacità, a ciascuno secondo i suoi bisogni"