Gli sviluppi del marxismo
Caratteri generali
Nel '900 lo sviluppo del pensiero marxista si caratterizza:
-per il rifiuto dell'interpretazione di Marx data dalla II
Internazionale: non si accetta nè l'interpretazione positivistica di
K. Kautsky (che afferma fatalisticamente il passaggio dal capitalismo al
comunismo come sbocco inevitabile delle contraddizioni del capitalismo),
nè la concezione revisionistica di Bernstein (che propone un processo
di riforma della società borghese, lasciando cadere l'idea della
rivoluzione)
-per il legame con il movimento operaio e le vicende storiche del
comunismo internazionale (rivoluzione sovietica e Lenin; la III
Internazionale; Stalin; Trotskij)
-per la valorizzazione degli elementi dialettici tratti da Hegel