NIETZSCHE
La critica al razionalismo e alla trascendenza
Nel tentativo di rintracciare l'origine della tragedia, Nietzsche
individua due elementi fondamentali dello spirito greco: il dionisiaco
(si manifesta nella forza vitale, nell'istinto, nell'ebrezza ) e l'apollineo
( si manifesta come armonia, serenità, razionalità, cui corrisponde l'atteggiamento
di fuga di fronte al caos degli eventi)
In un primo momento vivono separati, in un secondo tempo si
armonizzano (tragedia attica), in un terzo momento l'apollineo prevale
(nella tragedia di Euripide, nella filosofia di Socrate).
Il razionalismo ottimistico di Socrate ha ucciso, secondo N.,
i valori vitali incarnati da Dioniso (l'ebrezza, la gioia, l'amore,
la salute, la volontà).
N. denuncia il carattere illusorio dello spirito
apollineo, del razionalismo e delle filosofie della
trascendenza ( che affermano valori e fini ultraterreni) e incita a "rimanere
fedeli alla terra" (Così parlò Zarathustra)